La sanità rappresenta uno degli elementi cardine per il benessere di una società. Una buona sanità non si limita a curare le malattie, ma promuove la salute, previene le malattie, e migliora la qualità della vita dei cittadini. Ma cosa intendiamo esattamente con “buona sanità”?
Parliamo di Tirrenia Hospital di Belvedere Marittimo, provincia di Cosenza dove è stato eseguito martedì scorso ad un paziente di 92 anni compiuti il 1° Marzo scorso, un intervento chirurgico-endoscopico di Cistolitotomia (calcolo di 3,4 cm di diametro), Adenomectomia Prostatica di voluminoso adenoma con Emostasi Endoscopica in paziente portatore di catetere vescicale a permanenza da 3 mesi con frequenti sepsi delle vie urinarie per Ipertrofia prostatica. L’intervento è stato eseguito dal Dr. Francesco Ventura insieme all’aiuto del Dr. Carlo Palmieri e all’equipe degli anestesisti, coadiuvati dal personale tutto di Sala Operatoria e di Reparto.
Il Dr. Ventura, formatosi alla scuola di Urologia di Acquaviva delle Fonti, in Puglia, ex Direttore della Unità Complessa di Urologia dell’Ospedale “Annunziata” di Cosenza, ha operato in passato e opera nel centro di Belvedere da poco tempo ma ha, dalla sua, una esperienza pluriennale tale da essere considerato, tra i colleghi, un punto di riferimento. “Considerata l’età del paziente – racconta proprio Ventura – e preso atto delle condizioni cliniche del paziente (frequenti infezioni delle vie urinarie, portatore di catetere vescicale a permanenza) mi sono sentito di procedere come nel 99% dei casi si fa in tutti gli ospedali, pubblici e privati”.
Il chirurgo ci spiega che ha operato in “open” cioè a dire in chirurgia tradizionale ed endoscopica per ridurre i copiosi sanguinamenti post operatori. Senza marchingegni elettronici costosissimi, per intenderci.
Un risultato incredibile: al paziente, in terza giornata, è stato rimosso il catetere con urine
chiare e minzione valida con il sospiro di sollievo dei familiari. Un intervento molto delicato e, per questo, legittimamente atteso.
“La Casa di Cura, posta su una incantevole posizione sul mare tra palme e pini secolari, offre ai pazienti quel clima di distensione indispensabile per affrontare lo stato di malattia”, afferma il Dr.
Giorgio Crispino che gestisce la struttura. In poco tempo, il Tirrenia Hospital sta diventando punto d’eccellenza oltre che di riferimento per il territorio calabrese.
Al di là dei giusti ringraziamenti all’operato del Dr. Ventura ed ai colleghi che hanno lavorato sul paziente, va detto che punte d’eccellenze in ambito sanitario persistono. Eccome. Non sempre ha ragione chi sceglie la struttura ospedaliera fuori Regione, arrecando tra l’altro dei costi altissimi (e doppi) per la regione Calabria. E poi, non in subordine, le professionalità mediche che anche una struttura privata riesce a coinvolgere e far lavorare con risultati così importanti.
La buona sanità è un investimento indispensabile per il futuro di qualsiasi società. Non si tratta solo di curare malattie, ma di promuovere il benessere che include la prevenzione, la promozione della salute, e la centralità del paziente.
